FEAMP 2014 – 2020
Il FEAMP è il fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura per il periodo 2014-2020. È uno dei cinque fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE) che si integrano a vicenda e mirano a promuovere una ripresa basata sulla crescita e l’occupazione in Europa. Le norme e le regole di utilizzo del FEAMP sono contenute nel Reg. (UE) 508/2014.
Il FEAMP contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva stabiliti dalla Commissione Europea nella Strategia Europa 2020 e si inquadra all’interno delle linee di indirizzo stabilite dalla Politica Comune della Pesca e dalla Crescita Blu.
La strategia, le priorità e le modalità di impiego efficace ed efficiente del FEAMP e degli altri Fondi Strutturali Europei sono state definite all’interno dell’Accordo di Partenariato, approvato dalla Commissione Europea il 29 ottobre 2014 e modificato l’8 febbraio 2018 a seguito della programmazione delle risorse attribuite all’Italia.
Come si articola
Il FEAMP si articola attorno a quattro pilastri:
- pesca intelligente ed ecocompatibile, che consenta di agevolare la transizione verso una pesca sostenibile.
- acquacoltura intelligente ed ecocompatibile, affinché i consumatori della UE abbiano accesso a un’alimentazione sana e nutriente
- sviluppo sostenibile e inclusivo delle comunità che dipendono dalla pesca
- politiche marittime intersettoriali che generino risparmi e crescita
Per dare esecuzione agli obiettivi del FEAMP l’Italia ha elaborato un Piano Operativo come strumento di programmazione delle attività. Come stabilito dal Codice europeo di condotta sul partenariato, la Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF), in qualità di Amministrazione responsabile, ha tenuto una consultazione che ha coinvolto i partner istituzionali e le parti economiche e sociali rilevanti al fine di migliorare l’efficacia degli interventi programmati.
Al termine della procedura di consultazione, il Programma Operativo è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione n.C (2015) 8452 del 25 novembre 2015.